Ysengrin > To Endotaton (Vinyl Reissue)

A distanza di tredici anni ecco uscire una nuova ristampa in vinile per il secondo album in studio dei francesi Ysengrin. Nel 2012 To Endotaton suscitò un più che motivato interesse, direi soprattutto per la scelta da parte di Guido Saint Roch, da sempre il leader indiscusso del gruppo transalpino, di uscirsene con un disco…

Mefitis >The Skorian // The Greyleer

Ci ho messo un pò per scrivere questa recensione. L’ultimo disco del duo americano Mefitis (composto da Pendath e Vatha, che suonano e cantano un po’ tutto assieme) è stato per me un complicato viaggio attraverso una proposta musicale intricata, fin troppo ricca di elementi, a tratti caotica, con una messa a fuoco decisamente scadente,…

you, infinite > you, infinite

È difficile parlare di post-rock oggi senza pensare ai This Will Destroy You. Texani come gli Explosions in the Sky, nei primi anni 2000 hanno saputo interpretare al meglio le coordinate del genere, quando dischi come Young Mountain e S/T condensavano alla perfezione tutti gli elementi della miglior musica strumentale: atmosfere stratificate, crescendo emotivi, riverberi…

Godzillionaire > Diminishing Returns

I Godzillionaire e il loro alternative rock si confermano sulle scene musicali con un nuovo album in studio. La band capitanata dal leggendario cantante e artista Mark Hennessy mescola paesaggi sonori di grande fattura che viaggiano su binari stoner rock e abbracciano tutto l’underground grunge storico, grazie alle linee poetiche del vocalist e a una…

Helvitnir > Wolves of the Underworld

  Dalle fredde lande della Norvegia arrivano gli Helvitnir. La band è all’attivo dal 2023, ha prodotto un EP nel 2024 (Helborn), e adesso pubblica il suo primo album, intitolato Wolves of the Underworld (titolo non proprio originalissimo eh?). Tra le fila dei Nostri troviamo un batterista d’eccezione, vale a dire il sempre attivo Jan…

Albireon > Effemeridi

Un bambino si avvicina a qualcosa a lui ignoto, sconosciuto, lontano, con curiosità, delicatezza, a scoprire come questo sia fatto, possa essergli utile o diventare a lui caro. È con questo moto d’animo che mi avvicino a questo nuovo lavoro degli Albireon, progetto dalla carriera che ha superato i cinque lustri e che con Effemeridi…

Acacia’s Temple > Elegiac Pilgrimage

Scenari nefasti e occulti sono quelli in cui si incombe ascoltando la musica degli Acacia’s Temple, nuova realtà nata recentemente in Lombardia e capitanata da M., già membro fondatore dei Fuoco Fatuo, ma che si estende anche al di fuori dei confini italiani, con anche un membro dei Gaerea coinvolto. Il loro primo album si…

On All Fours > Hybris

Litanie soffuse e nebbiose, vagamente morbose, un mood in larga misura sonnolento e rilassato, ma che sa concedersi a digressioni graffianti e gelide. Come un gatto, animale molto caro a Klaartje Keppens, fondatrice dei qui presenti On All Fours, Hybris sonnecchia e si fa contemplare da lontano: diffidente, non si lascia avvicinare molto, e quando…

Stick To Your Guns > Keep Planting Flowers

Gli americani Stick To Your Guns sono in giro da ventidue anni. Della primissima formazione è rimasto solo il cantante Jesse Barnett a reggere le fila della band. In tutti questi anni, con l’apporto di vari musicisti, ha sfornato otto album in studio, compreso quest’ultimo Keep Planting Flowers, che si accompagna con una copertina invero…

Pothamus > Abur

Sono passati cinque anni dal loro debutto del 2020 Raya (Consouling Sounds). Cinque anni in cui il trio belga ha lavorato con estrema attenzione, cercando di riuscire a realizzare quanto aveva in mente. Ne è uscito Abur, un album molto interessante che non poteva che essere pubblicato dalla berlinese Pelagic Records, etichetta che nel recente…

Havukruunu > Tavastland

Dai fitti e freddi boschi finlandesi tornano gli Havukruunu, band estremamente prolifica e poco conosciuta ma che merita di essere ascoltata, dato che è sempre stata in grado di produrre dischi incredibili. I Nostri arrivano da un paesello sperduto nei boschi finlandesi, ed il loro moniker rispecchia esattamente la loro origine, dato che in finlandese…

UltraNothing > UltraNothing EP

UltraNothing è l’EP di debutto – omonimo – per il trio anarcopunk lussemburghese. Originariamente pensato come autoproduzione, in pieno stile DIY, come conferma orgogliosamente la band, il dischetto è stato poi pubblicato insieme alla tedesca This Charming Man Records, a cui il trio ha dato pieno mandato per distribuirlo sotto forma di vinile 10″. Mentre…