Infall > Silent

Che gli Infall fossero una band promettente lo avevano dato già a vedere con l’ep d’esordio Nitecomes, ma che riuscissero a sfornare un album di qualità come questo Silent – uscito per This is Core, come il precedente lavoro – non era cosa scontata, oltretutto con quel valore in più che è la produzione di…

Coughdust > Worldwrench

Una finestra aperta sulla fine del mondo. Suona proprio così il secondo full-length dei finlandesi Coughdust, questo Worldwrench che ha concettualmente al centro proprio il crollo della nostra agonizzante società. Composta da veterani della scena estrema finnica (Rotten Sound, Ward, Worthless…), la band ha rilasciato una delle prove più feroci sentite quest’anno. Worldwrench è un…

ColdCell > Those

La battuta è scontata, ma, parafrasando Shakespeare, c’è del marcio in Svizzera. A dispetto dei paesaggi bucolici, dell’apparente perfezione e del segreto bancario (ormai vacillante, ahiloro), nel paese alpino si annida un profondo disagio che alcune entità si incaricano di far conoscere al resto del mondo. I ColdCell sono una di queste. Attiva da circa…

The Hand > There Is A Crowd

“Però!” è la prima cosa che ho pensato ascoltando There Is A Crowd, album di esordio dei romani The Hand, prodotto da Goodfellas. Tale stupore sta nel fatto che i tre, per così dire, debuttanti dispongono di un notevole bagaglio tecnico e di riferimenti rimarchevoli, senza però che il primo aspetto prevalga sul secondo o…

Turbobobcat > Pentastar Rocket Ride

Se è vero che la produzione musicale è legata al luogo geografico d’espressione, alle sue caratteristiche climatiche e ambientali oltre che, ovviamente, culturali, risulta difficile capacitarsi del fatto che la Sicilia non abbia mai ospitato una florida scena stoner. Le connotazioni atmosferiche non sono distanti dai deserti degli USA del sud (Palm Desert, giusto per…

Major Parkinson > Blackbox

Per chi non li conoscesse, i Major Parkinson sono una band progressive rock norvegese con alle spalle diversi anni di attività e dischi prodotti, per la precisione quattro. Una delle peculiarità di questo complesso nordico è che spesso cambiano line-up, modificando quindi la propria identità e il proprio sound, così da dare ai loro dischi…

Primitive Man > Caustic

La sofferenza bussa alle nostre porte, viene a porgere il proprio vangelo: non c’è scampo o rimedio al dolore, siamo fatti per rimanere soli e soffrire. Una lancinante morbosità mi trascina con forza nel mondo malato dei mastodontici Primitive Man, irreprensibili registi di un estremissimo doom/sludge intriso di black, noise e di altre varie sfumature…

Gorilla Pulp > Heavy Lips!

Ad appena un anno da quel Peyote Queen che aveva fatto parlare bene di loro, i Gorilla Pulp, superando ogni aspettativa, si riaffacciano a dire la loro sul revivalismo hard rock con un secondo, stupendo, full length: Heavy Lips!, uscito, come il precedente lavoro, per Retro Vox Records. Chi li conosce sa già che si…

Fotocrime > Always Night

Un piccolo grande album. Ecco come potremmo definire l’esordio dei Fotocrime, capitanati dal grande, in tutti i sensi, Ryan Patterson dei Coliseum che già con questi aveva dimostrato il suo talento e la sua predilezione per sonorità che evolvevano dal post-punk verso il gothic rock à la Sisters Of Mercy. Considerare i Fotocrime solo come gli…

Cannibal Corpse > Red Before Black

Indefessi, indomiti, inarrestabili, i paladini del death metal americano Cannibal Corpse continuano la loro folgorante carriera dando alle stampe un disco nuovo di zecca. Stiamo parlando di Red Before Black, ultima fatica dei nostri beniamini pubblicata sempre sotto l’egida della Metal Blade Records. Immergendoci nell’ascolto di Red Before Black percepiremo immediatamente un prepotente “back to…

Shipwrecks > S/T

Gli Shipwrecks vengono dalla Germania e dopo l’interessante EP di un paio di anni fa esordiscono con il loro primo full length tramite l’etichetta Maniyax, che si occuperà della versione vinilica del disco. Provate a immaginare di essere nella soffitta della casa dei vostri genitori e di trovare impolverati album fotografici vecchi di anni. Foto…

Amantra > As It Should Have Been

Amantra è il progetto solista di Thierry Arnal, già in forze in Fragment. e N400, e arriva a quota secondo album con questo As It Should Have Been. Il sound di questo progetto, oscillante tra componenti drone, shoegaze ed elettro, mostra quanto i Jesu siano stati fondamentali nella crescita artistica del suo autore. Un sound…