Helmet > Dead To The World

Dopo Aftertaste (1997), ultimo lavoro con la formazione originale, gli Helmet si sono ripresentati con una line up totalmente nuova e guidata solamente da Page Hamilton, detentore del nome in quanto fondatore della band. La vecchia generazione, nonostante lo sfascio evidente, ha provato a seguire e supportare la band anche in seguito a questi cambiamenti…

Into My Plastic Bones > A Symbolic Tennis Pot

Il suolo italico musicalmente parlando è fertile: i semi del noise rock hanno attaccato da tempo la nostra terra e, per quanto i gruppi rimangano nel sottosuolo, continuano a proliferare con grande qualità, tanto da abbagliare chi osa metterci la testa dentro per osservare una scena che possiamo considerare viva ed attiva più che mai.…

Créatures > Le Noir Village

I nostri cugini d’oltralpe ci fanno pervenire notizie riguardanti una nuova one man band black metal francese: Créatures, idea dell’artista Sparda. Questo inquietante e sinistro Le Noir Village è il suo primo full-length ed è pregno di sensazioni oscure. Il disco è un concept album ben orchestrato, ambientato nel XII secolo in un villaggio francese…

Décembre Noir > Forsaken Earth

Alle volte fa piacere tornare in luoghi già noti, luoghi che non appaiono mai monotoni in quanto riescono sempre a suscitare in noi emozioni genuine, semplici. Forsaken Earth, nuovo lavoro dei Décembre Noir, non suona innovativo, è semplicemente doom con delle puntate sul death metal (soprattutto a livello vocale) e su atmosfere gothic metal (grazie…

Metallica > Hardwired… To Self-Destruct

Di certo i Metallica non hanno bisogno di presentazioni. Questo Hardwired… To Self-destruct, a otto anni di distanza dal buon Death Magnetic, è il decimo studio album, il primo targato Blackened Recordings. L’attesa insieme alla paura è stata tanta, sia per i detrattori sia per i fan: come al solito, per gli “ortodossi”, questo disco…

Kotiomkin > Squartami Tutta

Che uno dei trend del momento sia rispolverare le colonne sonore dei nostri polizieschi anni Settanta è innegabile. Basti pensare ai Calibro 35, oppure ai Fuzz Orchestra piuttosto che a gli ottimi Juggernaut. I Kotiomkin seguono questa scia “cinematografica”, aggiungendo un ulteriore interessante tassello.   L’immaginario della band passa dai muscoli di Maciste alle sinuose curve…

Meshuggah > The Violent Sleep Of Reason

Una delle band più geniali e innovative del panorama estremo è giunta al traguardo dell’ottavo album in studio: ovviamente stiamo parlando dei Meshuggah e del loro nuovo The Violent Sleep Of Reason, uscito sotto l’egida della Nuclear Blast Records. La prima novità di questo disco è che gli svedesi hanno deciso di registrarlo in presa…

Zeit > Monument

  Formatisi appena nel 2014, nel giro di qualche anno i veneziani Zeit si sono guadagnati una solida e meritata reputazione nell’underground italiano grazie all’ottimo debutto The World Is Nothing, ed a decine di infuocati concerti in Italia e all’estero. Tra gli ultimi rappresentanti della ricca nidiata dell’hardcore veneto (Storm{o}, Slander, Hobos…), propongono oggi un…

Svin > Missionær

Fa sempre un immenso piacere poter riconfermare la volontà di crescere di un progetto musicale, di non volersi adagiare su schemi precostituiti o su facili vittorie. La morale della musica più bella e a noi più cara c’insegna che l’imprevedibilità di un progetto è ciò che lo renderà caro al nostro ricordo, ancor di più…

Lesbian > Hallucinogenesis

Coraggio. Il coraggio è una dote che sta svanendo sempre di più, eppure a volte qualcuno dimostra ancora di averne. Spesso però il prezzo può essere alto e andare fino in fondo può portare a risultati incerti, che possono anche non valorizzare lo sforzo fatto fino a quel momento. Hallucinogenesis, nuovo album dei Lesbian, rispecchia…

Dark Buddha Rising > Inversum

I Dark Buddha Rising provengono dalle lande desolate della Finlanda e il suono del loro ipnotico doom ne risente pesantemente. Dopo svariate uscite autoprodotte o rilasciate tramite etichette minori, i ragazzi si accasano presso le scuderie Neurot. Il disco si divide in due lunghe tracce che si dipanano con incedere lento e sovversivo. La prima “E…

PABST > Skinwalker EP

Esordio per i berlinesi PABST. La band registra le sue prime cinque tracce sotto Crazysane Records e ne scaturisce questo godibile EP intitolato Skinwalker, nel quale i tedeschi dimostrano di aver un bel songwriting atto ad unire suoni grezzi dai sapori statunitensi a melodie più british e pop. Si parte con “Bias”, brano novantiano saturo di suoni…