Ashbringer > We Came Here to Grieve

We Came Here to Grieve è il quarto album in studio degli americani Ashbringer. Nati come creazione solista di Nick Stanger, già dal secondo album il progetto ha preso i contorni di una band a tutti gli effetti, sebbene l’anima da cui tutto scaturiva restava sempre il polistrumentista del Minnesota. Quest’opera arriva quattro anni dopo…

Sigur Rós > ÁTTA

Era doveroso avvicinarsi con cauti passi al nuovo album dei Sigur Rós. È doveroso continuare ad avvicinarsi ad ÁTTA (otto, in islandese) con attenzione e rispetto. Siamo arrivati all’ottavo disco in studio degli islandesi che vede il ritorno in formazione, finalmente, di Kjartan Sveinsson, tastierista, compositore, arrangiatore e molto altro. E questa è forse la…

Tomb Mold > The Enduring Spirit

Dopo aver pubblicato tre dischi e un EP, tra 2017 e 2019, quasi sorprende l’assenza dei canadesi Tomb Mold dal mercato discografico da 3 anni a questa parte (se si esclude il demo Aperture Of Body dello scorso anno). Assenza che, fortunatamente, si interrompe adesso con l’uscita di questo valido The Enduring Spirit che arriva…

Shedir > Before the Last Light is Blown

Shedir – aka Martina Betti – arriva al suo terzo album, il primo con n5MD dopo due pubblicati con Cyclic Law. Quanto di buono avevamo intravisto nei suoi precedenti album viene puntualmente – e fortunatamente – confermato da questo recentissimo Before the Last Light is Blown, che mostra in modo chiaro e inequivocabile la quota…

Maggot Heart > Hunger

Terzo album e terzo centro per i berlinesi Maggot Heart. Hunger, in uscita oggi per Svart Records e Rapid Eye Records, era atteso come l’album della definitiva consacrazione. E non ha fallito, anzi, mostra una band che è consapevole della propria forza e dell’infinito potenziale che ha a disposizione. Il crescendo iniziato nel 2018 con…

Bees Made Honey in the Vein Tree > Aion

Dopo due album autoprodotti i Bees Made Honey in the Vein Tree riescono finalmente a trovare un’etichetta che creda in loro. È stata la statunitense Magnetic Eye Records a convincerli a realizzare insieme questo loro monolitico doppio album, Aion: otto brani per ottanta minuti di musica, un trip oscuro e inquietante che si apre con…

Rorcal > Silence

Per i Rorcal non ci sono speranze. La loro visione del mondo che ci attende è nerissima, e deve prepararci ad un futuro che il tempo puntualmente ci negherà. Per far risuonare ancor più nitidamente questa loro austera e nefasta profezia hanno realizzato un album che sposa perfettamente l’approccio concettuale, Silence è infatti la colonna…

Gendo Ikari > ROKUBUNGI

Fuori il primo settembre 2023, ROKUBUNGI è l’esordio sulla lunga durata del quartetto inglese Gendo Ikari, che negli ultimi anni già ci ha deliziati con una gragnuola di split, demo e singoli da far sanguinare le mucose uditive. Il titolo del lavoro altro non è se non il primo cognome del personaggio della serie animata…

Filter > The Algorithm

Sono passati sette lunghi anni dall’ultima fatica Crazy Eyes per il gruppo industrial crossover Filter, che nel frattempo è cambiato molto sul piano culturale e visivo. La band americana, capitanata dal frontman Richard Patrick (ex-chitarrista dei Nine Inch Nails), si è rimessa a lavoro con una manciata di brani interessanti e di tendenza che vanno…

Cinema Cinema > Mjölnir

I newyorkesi Cinema Cinema giungono al settimo album e per l’occasione si regalano come special guest alle percussioni e ai synth Thor Harris (Swans, Angels Of Light, Shearwater). Già da questa premessa ci sarebbero tutti i crismi per considerare il disco come un ascolto obbligato. Ma noi andiamo oltre le facili deduzioni e approcciamo Mjölnir…

Milena Medu > I See You

Milena Medu torna regalarci la sua musica e lo fa con un ottimo EP, uscito questa estate per Mold Records. A distanza di un paio d’anni dal suo ultimo lavoro, arriva finalmente la sua prima uscita ”fisica” in CD. Abituata a gestire situazioni dalla durata non impegnativa, anche in questo caso la Medu ci presenta…

Explosions in the Sky > End

Quando gli Explosions in the Sky di punto in bianco hanno annunciato l’uscita di un nuovo album di inediti, alla sorpresa si è presto associata una leggera sensazione di smarrimento tra gli appassionati. La scelta del titolo End per il disco numero sette della loro discografia ha destato legittimi e sacrosanti timori: sembrava preludere ad…