UltraNothing > UltraNothing EP

UltraNothing è l’EP di debutto – omonimo – per il trio anarcopunk lussemburghese. Originariamente pensato come autoproduzione, in pieno stile DIY, come conferma orgogliosamente la band, il dischetto è stato poi pubblicato insieme alla tedesca This Charming Man Records, a cui il trio ha dato pieno mandato per distribuirlo sotto forma di vinile 10″. Mentre…

Slower > Rage And Ruin

Secondo album per gli Slower, supergruppo costituito da membri di Fu Manchu, Year of the Cobra e Monolord. Album che segue il loro debutto omonimo, sempre su Heavy Psych Sounds, costituito da sole cover degli Slayer. L’idea anche per questo secondo era di proseguire sulla medesima scia, realizzando per intero l’EP Haunting the Chapel, poi,…

Huge Molasses Tank Explodes > III

Gli Huge Molasses Tank Explodes arrivano al loro terzo album, con l’immutato carico di psichedelia sperimentale che ha contraddistinto il loro cammino finora. Il quartetto milanese continua infatti a navigare in un oceano di krautrock in cui pare muoversi e sentirsi a proprio agio. Il loro curriculum vitae racconta di un esordio con l’album omonimo…

Bedsore > Dreaming the Strife for Love

Il processo di allontanamento dal death metal dei Bedsore prosegue, e con ottimi frutti. Dreaming the Strife for Love mostra infatti una band che flirta con decisione con il prog d’autore, quello italiano degli anni Settanta per intenderci. L’evidenza dei fatti ci mostra un progetto sonoro che sta riscrivendo le coordinate all’interno del percorso in…

Sara Parigi > Stanza

Sara Parigi arriva al debutto discografico dopo diversi anni di intenso lavoro, prima con la sua ex band Lady in the Radiator, poi da solista. Stanza, uscito lo scorso anno in collaborazione con Viceversa Records, è un album che necessita di assoluta attenzione, e che deve, per forza di cose, avere il proprio spazio anche…

Tayne > LOVE

Il trio industrial britannico Tayne ci presenta il suo debutto LOVE con cui apre il proprio 2025. L’album è un viaggio interiore, in cerca dell’espressione più autentica del dolore. Un percorso che vede come compagni di viaggio desiderio e amore, conflitto e paura. Un album che, stando a quanto dice lo stesso Matthew Sutton, mente…

Danefae > Trøst

Il quartetto danese Danefae arriva al secondo album. Trøst apre questo nuovo anno nel migliore dei modi. Il disco infatti ha un fascino particolare che ruota intorno alla scelta di cantare in madrelingua: scelta che valorizza al massimo il ruolo di Anne Olesen, cantante e principale autrice dei brani. La sua è una presenza –…

Divine Sentence > Promo ’24

Spesso capita che realtà indipendenti, senza santi in paradiso, finiscano per essere soffocate – e quindi disperse nell’etere – dall’eccesso di offerta che intasa le nostre caselle mail. Entra quindi in gioco la fortuna, o il fato, a seconda di quella che è la filosofia cui facciamo riferimento, nel momento in cui spuntano dal nulla cassette…

Oldest Sea > Judith Slaying Holofernes

Giuditta che decapita Oloferne è un dipinto realizzato nel 1620 circa dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi conservato nella Galleria degli Uffizi di Firenze. Il soggetto, già affrontato nel 1602 da Caravaggio, fa riferimento all’azione con cui Giuditta prima circuisce e poi decapita Oloferne, il feroce generale nemico, e viene associato al desiderio femminile di rivalsa…

Qlowski > The Wound

Secondo album e secondo centro per i Qlowski. A distanza di tre anni dal fortunatissimo debutto Quale Futuro? il duo italo-britannico prosegue nel suo matrimonio artistico con la Maple Death Records, iniziato con la realizzazione di un paio di EP in 7″ negli anni a cavallo tra il 2018 e il 2020. Nel momento in…

Tv Dust > Transition

Il trio milanese arriva finalmente alla pubblicazione del primo album. Transition è infatti la logica, e inevitabile conclusione, a cui erano destinati i Tv Dust dopo una quaterna secca di EP, raccolti dalla Maple Death Records – che cura anche questo loro esordio – in una intrigante edizione a doppia cassetta uscita nell’estate del 2022.…

Francesco Lurgo > The Gentle Whale

Francesco Lurgo, ex-FLeUR, mette a segno il suo secondo album solista grazie alla visionaria e allucinata lungimiranza sonora della 13/Silentes, punto di riferimento di primissimo piano per chi cerca nella musica quel qualcosa che sente dentro, ma a cui non riesce a dare forma. Concettualmente legato ad un immaginario acquatico, The Gentle Whale sposta l’obiettivo…