Fuoco Fatuo > Backwater

L’Italia, si sa, ha una grande tradizione di sonorità horrorifche: a partire dagli anni ’70 con i Goblin, legati indissolubilmente alle pellicole di Dario Argento, fino ad arrivare ai Death SS, che con il loro horror metal hanno fatto scuola, passando per formazioni più puramente black metal come i Mortuary Drape o i misteriosi Oltretomba…

Slowdive > Slowdive

Al revivalismo che negli ultimi anni ha interessato lo shoegaze mancavano all’appello giusto gli Slowdive. Nel complesso panorama attuale troviamo da un lato la corrente nu gaze capitanata dagli A Place to Bury Stranger e Silversun Pickups, dall’altro intromissioni in generi anche parecchio distanti (black e hardcore) e infine una sequenza di reunion che ha…

Kollapse > Angst

I Kollapse sono un quartetto danese (per la precisione di Aalborg) formato nel 2012, che giunge oggi all’esordio sulla lunga distanza, dopo la pubblicazione di due split. Sulla loro pagina Facebook gli scandinavi affermano di non preoccuparsi di essere incastonati in un genere ben preciso, ed in effetti questo Angst raccoglie diverse influenze. Fondamentalmente, però,…

Doctor Cyclops > Local Dogs

Album numero due per gli italiani Doctor Cyclops, che, a distanza di circa cinque anni dal debutto, si ripropongono al pubblico con un nuovo LP. Local Dogs, questo il titolo del disco, trasuda atmosfere settantiane, vintage, e profuma di quell’heavy rock/blues, contaminato da stoner e psichedelia, che sta trovando negli ultimi anni una sorta di nuova…

Nadsat > Crudo

Dopo il convincente EP d’esordio Terminus, il duo emiliano Nadsat, chitarra e batteria – i bassisti, si sa, sono cosa rarissima –  è tornato con un nuovo lavoro, Crudo. Le coordinate sono più o meno le stesse, quelle di un math inquieto e selvaggio. Ciò che è cambiato è l’approccio. Se il precedente lavoro era…

Artificial Brain > Infrared Horizon

Assegnare agli Artificial Brain partita vinta da subito è una tentazione non da poco, eppure qui come molte altre volte è necessario resistere e non cedere fin da subito al pregiudizio. Esattamente quello che vorrebbe, dopo un album massiccio, innovativo e senza compromessi quale Labyrinth Constellation, questo Infrared Horizon come miglior disco (technical) death metal uscito finora nel 2017.…

Recensione: Katastah > Demo

Quattro pezzi, durata approssimativa di trentacinque minuti, copertina semplice ma dal gusto torvo e ansiogeno: il biglietto da visita dei marchigiani Katastah, band strumentale doom/sludge/stoner nata nel 2014 che ha trovato in pigri bmp fedeli compagni di avventure, ci trasporta in un mondo fatto di alberi e di fantasmi nel quale possiamo riversare tutte le…

Krallice > Hyperion

Nuovo EP per i newyorkchesi Krallice. Il dischetto, che conta la presenza di tre tracce, esce sotto il nome Hyperion e, pur rimanendo nella cerchia del black metal, non è così scontato come si potrebbe immaginare. Nonostante l’opera si nutra di diversi stilemi classici, risultando spesso glaciale (si ascolti la seconda traccia “The Guilt Of…

Qudreta > Qudreta

Si inserisco all’interno della scena noise rock nostrana i Qudreta, una recente band di Cuneo che si presenta con un album anonimo formato da solo cinque tracce, un’opera breve ma perfettamente funzionale come biglietto da visita di questo power trio. I Qudreta si rifanno al più classico del noise rock, ovvero quel bel blues distorto…

Wolfbrigade > Run With The Hunted

Abbiamo lasciato i Wolfbrigade nel lontano 2012 con il bellissimo Damned, un album vigoroso e pieno di preziosi spunti che, sebbene classici, canonici e quindi ripetitivi, d’altra parte appaiono ancora validi e dotati di una grande forza distruttiva. Gli svedesi tornano oggi alla ribalta con Run With The Hunted, uscito per Southern Lord Recordings: un…

Pallbearer > Heartless

Americani, formatisi nel 2008, i Pallbearer sono una formazione doom metal sicuramente particolare. Del doom incarnano sì i ritmi pesanti, le tendenze generali ed i suoni, ma fin dal debut Sorrow and Extinction hanno mantenuto un’accessibilità al pubblico senza pari, rinnovata e invigorita dall’eccellente successore Foundations of Burden. Pur portandosi dietro forti reminiscenze di Paradise Lost e dei primissimi…