Kryptan > S/T

La pandemia globale ha avuto effetti devastanti sulla popolazione mondiale, ma ha sicuramente avuto il lato positivo di concedere molto tempo libero dovuto alle chiusure forzate per la composizione e la creazione di progetti musicali, la cui nascita sarebbe stata in altri momenti impossibile. Proprio in questo periodo di angosciante isolamento è nato il progetto…

Ungfell > Es Grauet

Gli Ungfell si sono ritagliati con merito un perimetro molto grande e personale nel panorama black metal europeo. Membro di punta dell’Helvetic Underground Committee, il duo ha spaziato molto tra scenari diversi ma uniti da un evidente filo conduttore: il lato oscuro del medioevo. Con Tôtbringære ma soprattutto con il notevole Mythen, Mären, Pestilenz, gli…

Praise the Plague > The Obsidian Gate

Nel 2018 i Praise the Plague avevano debuttato col buon Antagonist, un lavoro dritto al punto, travolgente nei suoi 28 minuti e nella sua esternazione di sensazioni infauste e angoscianti. Mantenendo una prolifica attività con un EP e un live album rilasciati nel mentre, i tedeschi arrivano con tre anni di distanza all’uscita del secondo…

Outlander > Sundowning Unconditional

La band inglese Outlander torna nel mondo discografico con questo nuovo e sorprendente mini EP, una piccola opera incentrata su due tracce, diverse e sperimentali tra loro, che lasciano buone sensazioni ricercate e studiate alla perfezione. Il quartetto nasce nel 2016 a Birmingham e fa il suo esordio ufficiale nel 2019 con The Valium Machine,…

What Aleph Said > Aeonia

Il progetto post-rock strumentale What Aleph Said nasce a Losanna, in Svizzera. Le loro origini arrivano da molto lontano e affondano le radici nelle sonorità complesse, fino a toccare ambienti progressive che tendono allo stoner. Questo nuovo album Aeonia è stato prodotto durante il periodo pandemico, quando il mondo viveva una situazione difficile e surreale.…

Gorgon > Traditio Satanae

I Gorgon non sono certamente un nome nuovo nel panorama black metal, infatti la band francese è attiva sin dal 1992, anno di pubblicazione del primo demo autoprodotto Call From Unknown Depths, a cui sono seguiti l’EP Immortal Horde del 1993 e il primo album sulla lunga distanza The Lady Rides A Black Horse del…

Bottomless > Bottomless

“C’era una volta, tanto tempo fa, in un posto lontano lontano…”. Si potrebbe iniziare così, con la classica formula che preannuncia una narrazione in cui i contorni del mito e della leggenda si perdono nella notte dei tempi, un ipotetico racconto retrospettivo che debba spiegare a un neofita quali siano le vere radici di un…

Code > Flyblown Prince

I Code sono una creatura camaleontica e caleidoscopica, questo è poco ma sicuro. La band inglese (quasi un supergruppo, se vogliamo), fin dalla sua nascita ci ha abituato all’inconsueto, mescolando black metal, progressive e avant-garde con una buona dose di delirio e follia. Dopo tanti cambi di line-up, la formazione si stabilizza con il cantante…

Somnuri > Nefariuos Wave

Sin dai primissimi secondi ci possiamo rendere conto che la seconda fatica discografica dei Somnuri è senza ombra di dubbio un lavoro di grande pregio e di grande impatto. Il disco apre senza mezze misure con un fade-in di batteria nevrastenica su cui si innesta il primo riff che è una vera e propria sberla…

Friisk > …Un Torügg Bleev Blot Sand

Dopo l’EP d’esordio De Doden Van’t Waterkant del 2018 e lo split con i francesi Loth, ecco arrivare la prima prova sulla lunga distanza per i Friisk, band tedesca proveniente da Leer, Bassa Sassonia. …Un Torügg Bleev Blot Sand, pubblicato dalla teutonica Vendetta Records nei formati LP, CD e cassetta, è un album di 48…