Årabrot > Norwegian Gothic

Gli Årabrot raggiungono quota nove e stavolta lo fanno in grande stile. Chi magari non conosce il duo in questione (in origine trio), che si avvale sempre di ottimi musicisti per album e tour, sappia che è una sorta di mosca bianca nel panorama rock’n’roll ed ha sempre preferito giocherellare con i generi inglobando sempre…

Fuoco Fatuo > Obsidian Katabasis

A distanza di quattro anni dal precedente album, l’outfit funeral doom metal lombardo Fuoco Fatuo realizza Obsidian Katabasis, terzo full length di una discografia inaugurata nel 2012, rinnovando la collaborazione con Profound Lore Records. La label canadese si aggiudica nuovamente una release che tiene fede al proprio catalogo che, da anni, ospita alcune tra le…

Aussichtslos > Völlig Aussichtslos

Molto spesso, se pensiamo alle band europee di metal estremo, il pensiero vola sempre verso i lidi della Scandinavia o quanto meno della Germania, ma anche Paesi a noi più vicini regalano a volte realtà interessanti, soprattutto se parliamo della zona subito al di là delle Alpi. La Svizzera, con i seminali Celtic Frost/Hellammer/Triptykon, i…

Open Hand > Weirdo

Gli Open Hand sono un gruppo alternative stoner rock formatosi a Hollywood in California nel 1997. Il loro sound iniziale riprende tutta la scena underground anni 90, con tinte grunge fino ad arrivare a strutture più dirette di matrice hardcore punk. Per mantenere sempre un impatto emotivo melodico e orecchiabile. Il loro maggior successo si…

Abominable Putridity > Parasitic Metamorphosis Manifestation

Sono passati ben dieci anni dalla release precedente a questo Parasitic Metamorphosis Manifestation, e parecchie peripezie hanno riguardato la line-up degli Abominable Putridity. Dei membri originali è rimasto soltanto Alexander Kubiashvili, che si occupa dell’intera parte strumentale dell’album, mentre alla voce è stato reclutato Ángel Ochoa, un veterano della scena brutal death a stele e…

Live Skull > Dangerous Visions

I Live Skull sono una di quelle piccole leggende che forse non tutti conoscono, forse perché all’epoca vennero in qualche modo messi in ombra da due nomi più altisonanti come i Sonic Youth (che diedero in qualche modo il via all’alternative/grunge) e gli Swans (forse più raffinati e gotici, seppure gli inizi fossero decisamente più…

Autarkh > Form In Motion

L’eredità dei Dodecahedron è un fardello particolarmente pesante da portarsi sulle spalle. Nascere dalle ceneri di una delle realtà maggiormente in voga nell’underground durante gli ultimi anni significa attirare molte attenzioni sulle proprie attività, e insieme a loro anche curiosità e non poche aspettative. Ma Michel Nienhuis non si è fatto intimorire, ampliando la propria…

Tomahawk > Tonic Immobility

I Tomahawk sono senza dubbio uno dei migliori esempi a cui fare riferimento quando si pensa al concetto di “supergruppo”. Creatura nata dalla mente del chitarrista Duane Denison, vede tra le proprie fila personaggi per cui basterebbero i soli curriculum a parlare: Mike Patton alla voce, John Stanier alla batteria e Trevor Dunn al basso,…

San Leo > Mantracore

La disciplina musicale è sempre stata connessa alla ricerca di armonia, la sua pratica è il cammino più indicato per l’ascesa ad una dimensione superiore di benessere. L’alchimia, al pari della musica, ha come fine la rigenerazione dell’uomo, che si manifesta con l’innalzamento dei nostri processi interiori ad un nuovo livello cosciente. L’influenza della musica…

Olde > Pilgrimage

Nuovo lavoro per la band canadese Olde che con Pilgrimage pubblica il proprio terzo album, uscito il 19 marzo 2021 per Seeing Red Records, in collaborazione per questa prima uscita dell’anno insieme a Sludgelord Records. Nei suoi sette anni di vita il quintetto di Malton ha iniziato e proseguito con un genere che si è…

Iqonde > Kibeho

Anno 2019. In quel di Bologna tre figuri della scena underground consolidano le proprie idee e decidono di mettere in piedi gli Iqonde, termine della lingua Zulu che significa “dritto”. La realtà dei fatti non corrisponde del tutto al significato del nome data la complessità della proposta sonora, ma probabilmente è stata la forte ironia…