Moop > Ostara

    Il progetto sperimentale Moop nasce nel 2013 a Poitiers, una città situata nella parte centrale della Francia. Il nucleo iniziale è formato da quattro musicisti con idee visionarie, amanti del progressive e delle composizioni lunghe. Insieme alle chitarre acide e una batteria magnetica, troviamo anche due sassofoni baritono che completano la struttura della…

Udånde > Life of a Purist

Questi primi mesi del 2021 ci stanno dando la possibilità di assaporare tantissime piccole gemme di black metal, proveniente da ogni parte del globo, probabilmente esplose dopo gli evidenti blocchi e rallentamenti che il funesto anno precedente ci ha imposto. Una di queste è sicuramente l’esordio discografico di Udånde (in danese, esalare), one-man band slovacca…

Moonspell > Hermitage

Dopo un lungo periodo di silenzio sono tornati i Moonspell, i Titani lusitani del dark metal, formazione tra le più importanti dell’attuale panorama metal mondiale. Sono passati quasi quattro anni dal precedente maestoso capolavoro intitolato 1755 (uscito nel novembre del 2017), e tre dal live album Lisboa Under The Spell del 2018, e qualcosa sembra…

Camera Obscura Two > D.Ö.D

A chi ancora non li conosce si presenteranno con questo primo album, ma chi sa già dell’esistenza di questa “all star” band può gioire per l’uscita del loro esordio dopo più di dieci anni di attività fra concerti dal vivo, split e fatiche musicali varie. La casa discografica Selfmadegod Records annuncia il 26 febbraio 2021…

Protomartyr > Ultimate Success Today

Il post-punk è sempre stato particolarmente attento al mondo circostante, l’associazione con la politica viene naturale come respirare. La musica, gli artisti e i loro lavori sono strettamente collegati al tempo nel quale vivono, questo genere ha sempre avuto una particolare predilezione a inquadrare gli anni, gli album sono dei testi critici per le generazioni…

Veil of Secrets > Dead Poetry

Ascesa, trionfo, declino, scomparsa, rinascita… se mai fosse possibile individuare il curriculum ideale da offrire alle divinità che governano il pianeta rock per ottenere un diritto di imperitura cittadinanza, molto probabilmente gli ipotetici, solerti funzionari preposti alle relative certificazioni consiglierebbero a band ed artisti proprio un siffatto cursus honorum, con quel mix inscindibile di polvere…

Blanck Mass > In Ferneaux

Nell’anno più difficile della nostra storia recente molti artisti si sono visti costretti a stravolgere il loro modo di fare musica, in alcuni casi anche riconsiderandone il ruolo che essa occupa nel quotidiano. Da strumento di esplorazione ed espressione, comporre è divenuto gesto apotropaico oltre che terapeutico. Nel suo nuovo lavoro, il quarto per Sacred…

Terminal Bliss > Brute Err/ata

Il 26 febbraio la Relapse Records licenzierà l’esordio dei virginiani Terminal Bliss, formazione nata poco più di un anno fa che tra le proprie fila conta membri di Iron Reagan, City of Caterpillars e Pg. 99, e che suona un hardcore punk classico e incazzato, senza vergogna di mostrare le proprie influenze sia dal punto…

Asphyx > Necroceros

Come ben sappiamo la maggior parte delle band death metal europee sono nate nei paesi scandinavi, ma anche l’Olanda non ha voluto essere da meno: nel 1987 nascono gli Asphyx, che con il loro death metal old school macchiato di doom e ben 34 anni di onorata carriera si possono annoverare tra le più longeve…

SUAD > Waves

L’album di esordio di SUAD potrebbe essere ritenuto qualcosa di singolare all’interno del catalogo della Svart Records, ma dato che la label finlandese da sempre promuove artisti autoctoni è del tutto comprensibile questa collaborazione con una cantautrice che già con i vari singoli antecedenti a questo full aveva mostrato tutto il suo talento. Waves è…

Wardruna > Kvitravn

Se lo sdoganamento della cultura vichinga come moda, come fenomeno pop, è un merito (o colpa, dipende) del metal, c’è un solo uomo che possiede il merito (e qui è merito e basta) di aver trattato il tema con la serietà e l’onestà necessarie. Quell’uomo risponde al nome di Einar Selvik. E’ sotto gli occhi…