Chivàla / Suirami > Split

Una delle release post-hardcore italiane più interessanti del 2019 si concretizza con lo split album dei Chivàla e Suirami. I primi sono un gruppo di Forlì formatosi nel 2017, mentre i secondi un gruppo di origini baresi attivi dal 2014. L’omonimo split si apre con due tracce appartenenti ai Chivàla. La prima, “Caduta”, si divide…

Sunn O))) > Pyroclast

Dei SunnO))) sarebbe anche inutile discutere. Si potrebbe sì argomentare e argomentare per ragionevoli infinità temporali, ma ormai si è già detto tutto di tutto. La sintesi in verità, risulta abbastanza semplice da estrapolare, con un basso rischio di propagazione d’errore. I SunnO))) sono finalmente ascesi al livello in cui se ne può parlare solo…

Dark Matter > Nebula to Black Hole

“Chiudi gli occhi ed esprimi un desiderio”… non importa quante volte la vita si sia incaricata di smentire ciò che da bambini sembrava potesse bastare per trasformare i sogni in realtà, non importa quanto dolorosamente col passare degli anni si impari a mettere a fuoco i desideri cogliendone i tratti dell’illusione o dell’utopia, nessuna presunta…

Proscrito > Llagas y Estigmas

I catalani Proscrito hanno partorito la loro nuova creatura, uscita il 27 gennaio per la label spagnola Memento Mori. Llagas y Estigmas arriva dopo l’EP di esordio El Calvario, e sembra proprio che la band abbia conseguito un obiettivo di crescita notevole in merito ai contenuti stilistici del debutto. Se in un primo momento le…

Trépas > L’héritage du monde

Nati dalla collaborazione di membri già attivi con formazioni quali Morgue, Survival Instinct e altre ancora, i Trépas arrivano nella fine del 2019 al debutto, questo L’héritage du monde rilasciato tramite Sepulchral Productions. L’atmosfera gelida che si respira per gran parte dell’anno in Canada, loro nazione d’origine, traspare dai quaranta minuti offerti da questo album,…

God Dethroned > Illuminati

Gli olandesi God Dethroned, ormai affermata realtà melodic death/black metal, non necessitano certo di presentazioni, quindi eviteremo tediose descrizioni e verremo subito al sodo. Li avevamo lasciati nel 2017, con il loro precedente album intitolato The World Ablaze, disco mediocre ed abbastanza “standard” che, pur risultando piacevole, non aveva certo fatto impazzire i fan e…

Inez > Now

“Mystic Americana Desert Pop”: basterebbe una simile definizione, a tratti stravagante, a tratti persino inconsueta e pretenziosa, accompagnata da un artwork tanto essenziale quanto di impatto ad incuriosire al cospetto del più recente lavoro della cantautrice Ines Brodbeck. Nata e cresciuta a Basilia – in uno dei contesti più lontani dunque, perlomeno concettualmente, dalle lande…

The River > Vessels into White Tides

Un grande album d’esordio, una vocalist dal timbro magneticamente accattivante e un componente destinato a transitare, sia pur brevemente, nella line-up di una delle grandi promesse doom della terra d’Albione, cioè quei Warning di cui peraltro da troppi anni si attendono cenni di vita dopo il capolavoro Watching from a Distance… Era il 2006 e…

Rorcal - Muladona

Rorcal > Muladona

La Muladona è una creatura del folklore – non ho ben capito se di quello catalano o messicano – la donna mulo appunto, con corpo equino e testa di donna. Qualche anno fa Eric Stener Carlson ci scrisse una storia omonima, ambientandola in Texas, le cui suggestioni narrative stanno alla base di questo nuovo e…

Nero Di Marte > Immoto

  Quando mi trovo a parlare di un disco cerco sempre una metafora che renda bene l’idea di che rapporto immagino possa crearsi fra l’ascoltatore e la musica. Spesso ciò è intuitivo e spesso si crea invece indecisione: nel caso di Immoto è stato un volersene rendere conto per evitare di esagerare. Il nuovo genito…

Gli Atroci > Metal Pussy

I paladini del “metallo” italico sono tornati dopo ben dieci anni di silenzio dall’ultimo disco dal titolo emblematico Metallo O Morte. Si iniziava a pensare al peggio visto un titolo del genere, ma con una line-up parzialmente rinnovata ritroviamo Gli Atroci più in forma che mai. Sappiamo che dal punto di vista tecnico non hanno…

Mortal Incarnation > Lunar Radiant Dawn

La Sentient Ruin Laboratories è una label che in quanto a formazioni underground riesce spesso a garantire ottime scoperte, specialmente se si guardano i sottogeneri più estremi. Per sorprenderci, questa volta, va a scovare i Mortal Incarnation, formazione di Tokyo con cui ha collaborato per la ristampa della loro prima demo, intitolata Lunar Radiant Dawn.…

The Glad Husbands > Safe Places

Sono passati diversi anni dall’esordio dei The Glad Husbands e, dopo un cambio di formazione dietro le pelli e l’abbandono definitivo delle quattro corde a favore della chitarra da parte di Alberto Calandri, tornano più a fuoco che mai con Safe Places. Le coordinate stilistiche sono le medesime del disco d’esordio: si parla di un…